Possiedo vari server Ubuntu sul sistema Cloud di Aruba, tutti con l’abbonamento “basic”, quello da 5€ al mese, per intenderci. Il più vecchio tra questo funzionava con la versione 12.04 LTS, che oramai si avvia al suo fine vita. Per questo una paio di mesi fa, dopo quasi un anno che ad ogni log in il sistema mi suggeriva di fare il do-release-upgrade, ho deciso di eseguire l’upgrade. Riporto qui la procedura nel caso la cosa aiutasse qualcuno.
Innanzitutto il server in oggetto gestisce principalmente siti web. In pratica una classica installazione LAMP.
La cosa da considerare è che il server non si trova su una macchina fisica, ma su una virtuale, nel caso specifico VMware, con hypervisor Vsphere versione 5.5u3 268301. Questo significa che la VM mette a disposizione dei pacchetti software da installare sul sistema operativo ospite, nel mio caso Ubuntu, per migliorare l’interazione tra questi e l’hypervisor stesso. L’Ubuntu che viene fornito inizialmente da Aruba ha installato i c.d. VMware tools, che servono appunto a questo scopo. Aggiornare il sistema ospite significa anche aggiornare i VMware tools. Se avete un cloud un po’ più che basic (ovvero pagate più di 5€ al mese), Aruba vi mette a disposizione un disco virtuale da montare sul vostro server Ubuntu con le versioni aggiornate, se invece siete “basic”, come me, dovete cercarvele da sole.
Ma, attenzione, in realtà tutto questo può tranquillamente essere evitato. Infatti, in parallelo con i VMware tools, VMware supporta anche lo sviluppo di Open-VM-Tools (OVT), ovvero la versione open dei VMware tools che viene supportata anche dalla comunità. Non solo: VMware incoraggia l’uso degli OVT con sistemi ospiti Linux.
Io ho seguito questa strada che in sostanza conta due step, da fare prima di fare l’upgrade:
- Disinstallare i VMware tools
- Installare OVT
il che, in pratica, si fa con i seguenti semplici due passaggi:
sudo vmware-uninstall-tools.pl
sudo apt-get install open-vm-tools
Tutto qui! A questo punto potete tranquillamente procedere nel modo standard, ovvero:
sudo apt-get update
sudo do-release-upgrade
Et voilà, in poco tempo avrete il vostro Ubuntu Server aggiornato alla 14.04 LTS. Naturalmente dovrete adattare le configurazioni dei vari pacchetti alle nuove versioni. In particolare, se avete sulla vostra macchina dei server virtuali su Apache, non ripartiranno in automatico. Infatti la versione di Apache passa dalla 2.2 alla 2.4, e la sintassi dei file di configurazione dei vari siti virtuali cambia. Ad esempio il nome dei file in /etc/apache2/sites-enabled/ ora devono avere estensione .conf. Una overview delle modifiche da fare la trovate qui.
Alla fine tutto hs funzionato alla perfezione, in totale ci sono voluti circa 30 minuti. Ringrazio anche l’helpdesk di Aruba che ha risposto ai miei dubbi in maniera molto puntuale e professionale.
Quando mi cimenterò nell’aggiornamento da 14.04 a 16.04 aggiornerò il post.